Astrochat INAF OAR è un’iniziativa organizzata dal personale di ricerca dell’Osservatorio Astronomico di Roma dell’INAF nata dall’esperienza di colleghe della Spagna e della Repubblica Ceca.
In occasione della Settimana aperta dell’INAF, dal 17 al 21 marzo 2025 verrà aperta la possibilità di chattare con il personale di ricerca dell’INAF OAR dalle 10 alle 18. Potrete collegarvi sul nostro sito web e avviare una conversazione con noi, e saremo felici di rispondere alle vostre curiosità riguardo al nostro ambito di studi e al percorso che ci portata a diventare, professionalmente parlando, ciò che siamo oggi.
Questa iniziativa è pensata per mettere in contatto in modo diretto la ricerca con le classi e il pubblico attraverso un mezzo che permette di abbattere alcune delle barriere che negli incontri di persona o nelle interviste impediscono alle persone di avere un canale diretto con la ricerca. L’esperienza delle colleghe della Spagna e della Repubblica Ceca indica che i ragazzi apprezzano molto questo tipo di canale comunicativo, che va incontro alle loro abitudini e li mette maggiormente a proprio agio rispetto a un incontro in classe.
Roberta Amato
Sono ricercatrice postdoc all’Osservatorio Astronomico di Roma. Mi sono laureata all’Università di Palermo e poi ho inseguito la mia passione per l’astrofisica in giro per l’Europa, prima in Germania, poi in Francia, per ritornare di nuovo in Italia, qui a Roma. Mi occupo di sistemi binari a raggi X, dove un buco nero o una stella di neutroni “mangiano” una stella normale, emettendo luce nei raggi X. In particolare, mi occupo dei sistemi più luminosi, chiamati sorgenti a raggi X ultraluminose, che infrangono le leggi della fisica ed emettono più luce di quanta dovrebbero. Il mio compito è capire come funzionano queste sorgenti e per farlo utilizzo i dati di diversi satelliti a raggi X.
Lingue: Italiano, Inglese
Caterina Ballocco
Sono una studentessa di dottorato all’Osservatorio Astronomico di Roma. Dopo la laurea in Fisica all’Università di Cagliari, ho proseguito i miei studi a Roma, conseguendo la laurea magistrale in Astronomia e Astrofisica. Il mio lavoro si concentra sulle pulsar al millisecondo in sistemi binari, stelle di neutroni estremamente dense e piccole, che ruotano più velocemente di qualsiasi altro oggetto visibile nell’Universo! Studio la luce di queste stelle a diverse lunghezze d’onda per comprendere i meccanismi fisici alla base delle loro emissioni e approfondire la conoscenza di questi affascinanti e incredibili oggetti cosmici.
Lingue: Italiano, Inglese
Katia Biazzo
Sono ricercatrice dell’Osservatorio Astronomico di Roma. Dopo avere conseguito il Dottorato di Ricerca in Fisica presso l’Università di Catania ho lavorato in vari Osservatori sia in Italia che all’estero per continuare quella che per me da sempre è una grande passione: l’astrofisica. Mi occupo principalmente di problematiche scientifiche nell’ambito della formazione stellare e di ricerca di pianeti extrasolari sia in stelle sparse nel cielo che appartenenti ad uno stesso gruppo chiamato ammasso. Utilizzo dati acquisiti con telescopi da terra e dallo spazio.
Lingue: Italiano, Inglese, Spagnolo
Vittorio Braga
A 6 anni guardavo l’atlante stellare dell’enciclopedia, il mio film preferito è Star Wars e il mio cartone preferito è i Cavalieri dello Zodiaco. Insomma, le stelle mi piacciono da sempre e ora ho la fortuna di lavorarci come ricercatore. Sapevo di volere questo da quando avevo 13 anni, vedendo il corso di Geografia astronomica nella lista delle materie di un liceo scientifico.
Dalla mia laurea in Fisica e Astrofisica (Università Sapienza), mi sono occupato di variabili cataclismiche, nuclei galattici attivi, comete e asteroidi. Da 12 anni però, a partire dal dottorato a Tor Vergata, mi sono specializzato in stelle variabili: stelle che, nel corso di qualche ora, giorno o mese, diventano ciclicamente più brillanti e più deboli, precisissime, veri e propri cronometri che permettono misure di distanza, dalle vicinanze del Sole alle galassie lontane.
Le mie sedi lavorative sono state Roma, poi Santiago in Cile, poi di nuovo Roma, poi Tenerife e ora di nuovo a Roma.
Lingue: Italiano, Inglese, Spagnolo
Marco Castellani
Diploma di liceo scientifico, laurea in fisica e dottorato in astronomia. Sempre lavorato in INAF, presso l’Osservatorio di Roma. Le stelle sono l’oggetto principe della mia ricerca. Mi sono occupato per anni della missione Gaia di ESA, accumulando gioie e frustrazioni e imparando moltissimo. Mi è necessario scrivere e raccontare e cerco ogni occasione per farlo, ibridando cosmo e lettere nei progetti del Gruppo Storie, nella rubrica su Edu INAF e su Frascati Poesia (nonché sul blog Stardust). Capito a fare conferenze con adulti, giovani, giovanissimi e giù fino ai bimbi che non sanno ancora leggere (stupendi). Cerco di convincere me e gli altri (leggendo, imparando, scrivendo) che siamo immersi in un universo morbido e relazionale, perché tale consapevolezza – una volta scesa nella pancia – sarebbe per tutti l’inizio della vera rivoluzione. Penso con la poetessa Rukeyser che l’universo è fatto di storie non di atomi e le storie, è bello e necessario raccontarle.
Lingue: Italiano, Inglese
Giulia Ceci
Studentessa di dottorato in Astronomy, Astrophysics and Space Science presso l’Università “La Sapienza”. Ricerca sull’evoluzione stellare e sulla materia oscura. Ho conseguito la laurea magistrale in Astrophysics and Space Science all’Università di Roma “Tor Vergata” con una tesi sull’abbondanza di elio primordiale contenuta in sistemi stellari piccoli e molto antichi – gli ammassi globulari – appartenenti alla nostra Galassia. Amo condividere la mia passione per il cosmo attraverso attività divulgative, accompagnando i visitatori in un tour stellare dell’Osservatorio astronomico di Roma, e tramite l’attività di tutoraggio per corsi universitari di astronomia, incoraggiando i più giovani a sognare in grande e a cercare il proprio posto nel mondo della scienza.
Lingue: Italiano, Inglese
Marcella Di Criscienzo
Mi sono laureata in Fisica presso l’Università Federico II di Napoli con una tesi su un particolare tipo stelle variabili chiamate RR Lyrae. Ho proseguito gli studi conseguendo un dottorato all’Università Tor Vergata di Roma, dove ho approfondito il ruolo delle stelle variabili come indicatori di distanza cosmiche e traccianti di popolazioni stellari. Successivamente, grazie a una borsa post-doc, mi sono trasferita all’Osservatorio Astronomico di Roma per lavorare con un gruppo di ricerca leader nello studio delle stelle evolute, approfondendo in particolare il loro ruolo delle stelle AGB come agenti inquinanti di gas e polvere nei sistemi stellari massicci. Dal 2016 sono ricercatrice staff presso l’INAF. Oggi mi occupo dello studio e della preparazione di nuove missioni per l’osservazione delle stelle variabili, in particolare Rubin LSST, una survey che monitorerà l’intero cielo australe ogni notte per 10 anni. Un progetto ambizioso e ricco di sfide!
Lingue: Italiano, Inglese
Beatrice Faido
Sono una studentessa magistrale di Fisica all’Università La Sapienza a Roma. In questo momento mi sto specializzando in fisica della luce, e anche per questo sto collaborando con il gruppo di ricerca LGS AO (Laser Guide Stars in Adaptive Optics) in INAF, che si occupa di creare telescopi in grado di fare osservazioni incredibilmente nitide direttamente da terra, grazie all’utilizzo di tecniche laser applicate nell’ambito dell’ottica adattiva.
Lingue: Italiano, Inglese
Giulia Illiano
Ho appena conseguito il dottorato in Astrofisica presso l’Osservatorio Astronomico di Roma, dopo aver ottenuto la laurea triennale in Fisica e quella magistrale in Astrofisica all’Università di Roma La Sapienza. La mia ricerca si concentra sui residui di stelle molto massicce che, al termine della loro vita, collassano sotto la propria gravità dando origine a oggetti estremamente densi chiamati stelle di neutroni. In particolare, mi affascinano le pulsar, stelle di neutroni che ruotano su sè stesse a velocità estremamente elevate e devono il loro nome ai fasci di radiazione che emettono e che vediamo come impulsi periodici. Con telescopi da terra e dallo spazio osservo le pulsar per capire meglio come funzionano questi particolari oggetti.
Lingue: Italiano, Inglese
Ester Marini
Sono una ricercatrice all’Osservatorio Astronomico di Roma. La mia ricerca si concentra sulle stelle di massa piccola e intermedia che si avvicinano alla fine della loro vita. In particolare, studio i processi con cui queste stelle perdono massa e creano polvere cosmica, un ingrediente essenziale per arricchire il mezzo interstellare e dare vita a nuove stelle e pianeti.Oltre a questo, faccio parte del team italiano che esegue osservazioni con il Large Binocular Telescope, uno dei telescopi più avanzati al mondo. Insieme ad altri scienziati, pianifico e raccolgo dati per esplorare il nostro Universo.
Lingue: Italiano, Inglese
Claudia Mignone
Sono astrofisica e divulgatrice scientifica presso la sede centrale dell’Istituto Nazionale di Astrofisica a Roma. Sono originaria di Salerno, mi sono laureata in astronomia all’Università di Bologna e ho conseguito un dottorato di ricerca all’Università di Heidelberg, in Germania, specializzandomi in cosmologia, il campo dell’astrofisica che studia l’universo dell’universo sulle scale spaziali e temporali più grandi: nella mia tesi, ho cercato di ricostruire l’espansione cosmica usando le supernove e il lensing gravitazionale. Da 15 anni mi occupo a tempo pieno di comunicazione scientifica, didattica e divulgazione; prima di arrivare all’INAF, ho lavorato per 10 anni per l’Agenzia Spaziale Europea in Olanda.
Lingue: Italiano, Inglese, Tedesco, Portoghese
Mariarita Murabito
Sono una ricercatrice dell’Osservatorio Astronomico di Roma. Come sentirete dal mio accento sono romana solo d’adozione! Ho infatti conseguito il dottorato in fisica presso l’Università di Catania, dopo aver li ottenuto la laurea triennale e quella magistrale. La mia ricerca si concentra sullo studio della nostra Stella, il sole. In particolare, la mia passione è osservare l’evoluzione dalla nascita alla morte delle macchie solari. Utilizzo dati acquisiti con telescopio posti a terra e nello spazio.
Lingue: Italiano, Inglese
Elisa Nichelli
Sono astrofisica, giornalista e divulgatrice scientifica. All’Osservatorio Astronomico di Roma dell’INAF sono responsabile delle attività di didattica e divulgazione. Ho una laurea in Fisica e un dottorato di ricerca in Astronomia entrambi conseguiti nello studio di sorgenti compate della nostra galassia. Nelle mie tesi ho studiato nane bianche e stelle di neutroni, vale a dire alcuni dei modi in cui terminano la loro vita le stelle. Nel 2018 ho scritto un libro che si intitola “Buchi neri – viaggio dove il tempo finisce”.
Lingue: Italiano, Inglese
Maria Tantalo
Sono una ricercatrice dell’Osservatorio Astronomico di Roma. Il mio principale interesse sono le popolazioni stellari nelle galassie nane del Gruppo Locale. L’obiettivo è di ricostruire la loro storia evolutiva. In particolare la mia ricerca si concentra sulle stelle del tipo variabili pulsanti, traccianti di età di una popolazione e ottimi indicatori di distanza. Al momento, mi occupo di gestire i dati da telescopi dotati di Ottica Adattiva.
Lingue: Italiano, Inglese, Spagnolo
Paola Dimauro
Sono una ricercatrice dell’Osservatorio di Roma. Ho studiato presso l’Università di Roma La Sapienza ed ho successivamente conseguito il dottorato di ricerca presso l’Osservatorio Astronomico di Parigi. Ho poi preso un volo oltre oceano, e ho svolto diversi anni di ricerca presso l’Observatorio Nacional di Rio de Janeiro. Attualmente sono a Roma e mi occupo principalmente dell’analisi dei dati del telescopio spaziale europeo Euclid. La mia ricerca verte sullo studio di galassie ed oggetti dell’Universo lontano.
Lingue: Italiano, Inglese, Francese, Spagnolo
Venite a scoprire tutti i segreti del cosmo insieme alle nostre ricercatrici ed ai nostri ricercatori, vi aspettiamo!