Breve Storia

Dal febbraio del 2018 il direttore dell’ Osservatorio Astronomico di Roma è divenuto il dr. Lucio Angelo Antonelli.
L’ Osservatorio Astronomico di Roma è stato fondato nel 1938, nell’ antica Villa Mellini sul promontorio di Monte Mario a Roma.

Nello stesso periodo è stato fondato un nuovo Osservatorio a Monte Porzio Catone che avrebbe dovuto ospitare un grande telescopio rifrattore. Lo scoppio della seconda guerra mondiale ha posto fine al progetto.

Nel 1948, l’edificio di Monte Porzio è stato assegnato all’ Osservatorio Astronomico di Roma. Nel 1965, è stata inaugurata una nuova stazione osservativa a Campo Imperatore (2200m s.l.m.), sul Gran Sasso d’Italia (a circa 100 km da Roma). Tale infrastruttura è stata equipaggiata inizialmente con un telescopio Schmidt avente un’apertura di diametro 60cm. Successivamente nel 1997 è stato inaugurato il telescopio infrarosso AZT24 dal diametro di 1.1 m frutto di una collaborazione scientifica con l’Osservatorio di Pulkovo e l’Osservatorio di Teramo. Tale strumentazione è oggi utilizzata per alcuni programmi scientifici e per attività didattica e di divulgazione. Dal 2017 la stazione osservativa di Campo Imperatore non è più gestita dall’Osservatorio Astronomico di Roma e far parte dell’Osservatorio Astronomico d’Abruzzo.

Dal 1988 i ricercatori dell’ Osservatorio Astronomico di Roma svolgono la loro attività di ricerca presso la sede di Monte Porzio Catone che offre una struttura ottimale da un punto di vista organizzativo.

La sede di Monteporzio include alcune infrastrutture dedicate alla divulgazione scientifica quali l’AstroLAB (Laboratorio interattivo di Astronomia aperto al pubblico ed alle visite scolastiche), il LightLab (Laboratorio della luce) e il Monte Porzio Telescope (MPT), telescopio didattico.

Nella struttura di Monte Mario l’OAR coordina l’attività divulgativa del Museo Astronomico e Copernicano e della Torre Solare, mentre l’edificio principale è riservato alla sede centrale dell’Istituto Nazionale di AstroFisica (INAF).

L’Osservatorio di Roma è sempre stato un istituto indipendente del Ministero dell’Educazione e della Ricerca (MIUR), fino alla fondazione dell’Istituto Nazionale di AstroFisica (INAF), nel 2002. Oggi è uno dei 16 Osservatori Astronomici ed Istituti dell’INAF.
L’OAR è caratterizzato da un’ampia varietà di interessi culturali in diverse tematiche scientifiche che spaziano dallo studio del Sistema Solare a quello delle Galassie distanti e dell’Universo nel suo complesso.

Siti dell’Osservatorio Astronomico di Roma:

L’ OAR oggi

L’ampia varietà delle ricerche effettuate dagli astronomi dell’ OAR consente di fornire un’ampia offerta didattica presso le tre Università di Roma.