23 giugno 2017

 

Pietro Greco ci aiuta a comprendere il fervore scientifico e artistico che ha animato i primi decenni del ‘900 e che vede in Albert Einstein e Pablo Picasso gli esponenti di spicco di un comune senso del reinventare e reinterpretare scienza e arte. In questa sua esplorazione dei moti innovativi che hanno interessato arte e scienza, Greco verrà affiancato dal Dott. Nicola Menci.

Nel 1905 un giovane impegato dell’Ufficio Brevetti di Berna, Albert Einstein, 26 anni appena, pubblica due note sulla “relatività ristretta” con ciò rivoluziona per sempre i concetti di spazio assoluto e di tempo assoluto in fisica.
Nel 1906, un giovane pittore spagnolo che opera a Parigi, Pablo Picasso, 26 anni appena, inizia a dipingere “Le damigelle di Avignone” con cui inaugura la stagione del cubismo e reinventa per sempre i concetti di spazio assoluto e di tempo assoluto nelle arti figurative.
C’è una singolare coincidenza cronologica, tra questi due eventi. Frutto del caso, di un generico spirito dei tempi o di qualche nascosta causa comune?

Chi è Pietro Greco

Giornalista scientifico e scrittore, laureato in chimica, e’ socio fondatore della Fondazione IDIS-Citta’ della Scienza di Napoli. Collabora dal 1987 con il quotidiano l’Unita’, dal 1991 con il quindicinale Rocca. E’ conduttore, con altri, del programma radiofonico Radio3Scienza, e’ direttore della rivista “Scienza & Societa'” edita dal centro Pristem dell’Università Bocconi di Milano, e condirettore del web journal “Scienzainrete” edito dal Gruppo 2003. Collabora con molte università’ sui temi della comunicazione della Scienza e dei rapporti tra scienza e società’. E’ stato a lungo condirettore del Master in comunicazione della scienza presso la SISSA di Trieste.


Chrono-Graphica Visioni Spazio-Temporali
9 GIUGNO-8 LUGLIO 2017

Grazie ad Officine Incisorie sarà presente la mostra “Chrono-Graphia”, un’esposizione unica di artisti italiani e stranieri con stampe calcografiche e sculture realizzate appositamente per l’evento.

Il tema dell’esposizione è “il tempo” e le Officine Incisorie hanno scelto come luogo dove esporre le opere ispirate al tempo proprio una struttura che fa della misura del tempo uno strumento fondamentale per scrutare i misteri del Cosmo: l’Osservatorio Astornomico di Roma.

Le operare saranno esposte negli spazi interni dell’edificio principale, a fianco di strumenti astronomici antichi del ‘800, creando una commistione unica tra arte e scienza.


Quando: 23 giugno 2017

Dove: INAF – Osservatorio Astronomico di Roma – Via Frascati 33 – Monte Porzio Catone (Roma)

Costo: € 5,00 

Evento consigliato per: tutti

Durata orientativa: 2 ore e 30 minuti


PROGRAMMA:
  • ore 20:30 – Ingresso (i cancelli rimarranno aperti dalle 20:30 alle 21:45)
  • ore 20:45 – Apertura stand scientifici e mostra “Chrono-Graphia” 
  • ore 21:30 – Inizio attività sul palco 
  • ore 21:00 – A seguire proiezioni su maxi schermo
  • ore 21:30 – Apertura telescopi 
  • ore 23:30 – Termine della serata


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CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE:

  • Prenotazione obbligatoria
  • Contributo organizzativo: € 5,00 a pers. (adulti e bambini)
  • Ingresso gratuito per disabili e bambini fino a 5 anni.
  • Il contributo da diritto all’accesso al Parco Astronomico ed alla partecipazione alle attività
  • Il numero di posti disponibili potrebbe subire variazioni secondo le previsioni meteorologiche
  • In caso di meteo sfavorevole gli incontri con i ricercatori e le proiezioni si svolgeranno nella sala conferenze
  • Gli orari e i turni previsti sono orientativi e potranno subire modifiche secondo l’affluenza e le condizioni meteorologiche
  • Le osservazioni astronomiche si effettueranno SOLO con meteo favorevole
  • La mancata partecipazione non da diritto a rimborsi.


PRENOTAZIONI ONLINE


Tutte le attività pubbliche di Didattica e Divulgazione dell’Osservatorio Astronomico di Roma sono realizzate da: 

Gruppo Diva &  Ass. Estrellas y Planetas
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